Il Convegno si è svolto a Verona dal 5 al 9 luglio 2017, come scambio culturale e turistico con le socie siciliane che ci hanno ospitato nel giugno 2016 con analogo convegno nel siracusano e con la visione di due tragedie nel “loro” teatro greco.
Le socie siciliane sono arrivate numerose, (più di 50) alcune con il consorte, da Floridia, Siracusa, Noto, Avola, Catania, Augusta, Mazara del Vallo, Bagheria, Castelvetrano, Gela.. Per l’occasione, abbiamo potuto valerci dei “talenti” di diverse socie della nostra Sezione di Verona Est, e siamo state anche aiutate da alcune amiche e socie di Verona Centro e dalla presidente di Vicenza, Romina Folco e di alcune sue socie.
Quello che nessuno aveva previsto, è stato il caldo incredibile che ci ha accompagnato per tutto il periodo, rendendo alla fine un oggetto particolare “simbolo” del Convegno stesso : il ventaglio ! E su di un esemplare di tela bianca sono state raccolte le firme delle partecipanti… Grazie alla nostra Antonia Pavesi che rivestiva da 10 anni diversi incarichi nel Comune di Verona, abbiamo ottenuto la prestigiosa sede della Gran Guardia per lo svolgimento del Convegno vero e proprio che ha ottenuto un successo al di là delle più rosee previsioni… e grazie sempre ai suoi buoni uffici, abbiamo potuto offrire a tutte le socie Fidapa a livello nazionale, un particolare sconto sui biglietti per l’opera in Arena e per il teatro Filarmonico. E uno sconto notevole per assistere anche alla prima del Riccardo II al Teatro Romano… Abbiamo potuto ammirare un allestimento straordinario –avveniristico e suggestivo insieme – per l’AIDA di Verdi e ci siamo giustamente commosse per la “prima” della Madama Butterfly, alla quale eravamo state preparate dal conferenziere prestatoci dalla Fondazione Arena, dottor Davide Da Como, che ha trascinato il pubblico con il suo entusiasmo e competenza nel mondo dell’opera lirica, preceduto da una relazione della prof. Carla Tagliaferri, sui “luoghi delle rappresentazioni” interessante e coinvolgente, ricca di immagini, che ha offerto numerosi spunti ed agganci per i ricordi del dottor Da Como, per i bei teatri amati, distrutti e ricostruiti…
Il Convegno si è concluso al Circolo Unificato di Castelvecchio, con l’assaggio dei vini prodotti da nostre socie, e due torte spettacolari…nonché il rituale scambio di doni, a noi bellissimi oggetti di ceramica, a loro acquerelli originali dipinti da Livia Ricci, (la nostra socia più prestigiosa, mancata recentemente) in massima parte fiori… La visita della città di Verona, e dei suoi luoghi più caratteristici e ricchi di storia, è stata ideata da Alessandra Cottone, restauratrice di opere d’arte, e da uno storico da lei suggerito, poi da altre due guide professioniste, una gita sul Lago di Garda e visita al Giardino di Casa Biasi (la nostra socia Cecilia Residori, già eletta presidente Verona Est per il prossimo biennio, ha fatto gli onori di casa e del “suo” giardino, con il marito Nico Biasi), a Vicenza e a vedere il Teatro Olimpico e altri bellissimi lavori del Palladio, siamo state accompagnate da Romina Folco e sue socie, a Mantova la nostra socia Lydia Pistaffa, ha ottenuto condizioni specialmente favorevoli per visitare la Stanza degli Sposi del Mantegna e il Palazzo Tè…(a Mantova, purtroppo, non c’è una Sezione Fidapa).
Durante gli spostamenti in pullman (il più grande possibile…dato il considerevole numero delle socie siciliane intervenute, diverse anche con il consorte) abbiamo scoperto doti di intrattenitrice e perfetta conoscenza dei luoghi attraversati, compresi aneddoti e personaggi ad essi legati, di Silvia Mostarda, una past presidente di Verona Centro, che ci onora della sua amicizia…(e che l’anno scorso si era aggregata a noi per il nostro viaggio in Sicilia). Ogni giorno, infine, c’è stata la scelta di ristoranti che potessero offrire a prezzi contenuti i migliori piatti della nostra cucina, nonché di quella vicentina e – dulcis in fundo – anche mantovana…particolare apprezzamento hanno ricevuto dei maccheroncini “neri”, ma non di seppia, bensì all’amarone veronese, ideati da uno dei migliori ristoranti cittadini, vicino all’Arena.
Qualche disagio dovuto al caldo eccessivo e alle limitazioni del traffico nel centro città, è stato – ahimè – inevitabile, ma speriamo che al rientro a casa siano rimasti solo i ricordi più belli. Grazie all’instancabile Silvana Randone che ha avuto l’idea iniziale e che è riuscita a tenere le fila delle sue socie siciliane, e al gruppo di amiche-sponsor aiutanti accompagnatrici, che ci hanno affiancato nell’impresa. Grazie infine alle presidenti Distrettuali del Nord Est, Dora Paronuzzi e della Sicilia, Rosa Maria La Scola, che ci hanno sostenuto con la loro affettuosa presenza, e con le quali condividiamo, fra l’altro, la passione per il canto. Le foto scattate a testimonianza dell’incontro tanto dell’anno scorso quanto di quest’anno, sono centinaia e ci è veramente difficile fare una scelta. Sono già su facebook in grande quantità. Potremmo vedere se inviarne alcune nel formato che vorrete indicarci.
Grazie per l’attenzione, La Presidente Sezione Verona Est Vezia Rode