Comunicazione dalla BPW Europe e dalla BPW International
2 novembre 2015 alle ore 12:02
Giuseppina Bombaci (giuseppa.bombaci@alice.it)
Segretaria Coordinamento Europeo
BPW International Art & Culture Standing Committee Chair
Come Segretaria del Coordinamento europeo
L’attività svolta dalle quattro componenti del Coordinamento Europeo è quella di dare alle Federazioni e ai Club europei gli input per un movimento di opinione compatto e forte sui principali temi dibattuti già da diversi anni e che hanno dato, nel tempo, ottimi risultati: dalle Donne nei Consigli di amministrazione, all’eguale retribuzione uomo/donna, alla difesa dei diritti umani e, da ultimo, all’assistenza alle donne migranti e rifugiate, in ogni forma e aiuto possibile. Tutte attività nelle quali la Fidapa BPW Italy si è sempre distinta con un’azione forte e corale.
Recentemente sono stata delegata dalla Coordinatrice europea Karin Raguin a portare la voce della BPW nei Paesi dell’Est europeo, in particolare in Polonia e in Ucraina. Ho avuto modo così, nei due Club di Poznan e di Chermihiv, di parlare alle Socie polacche e ucraine della FIDAPA BPW Italy, della presenza massiccia di Socie nella nostra Federazione italiana, la più grande in tutto il mondo, tale da meritare l’appellativo di fenomeno italiano. Abbiamo parlato insieme delle motivazioni che spingono tante donne a unirsi alla nostra Associazione e dei “segreti” per coinvolgerle e per farle innamorare della nostra realtà associativa. Nella prossima primavera l’appuntamento è in Romania!
Un occhio particolarmente attento è rivolto alle giovani, alle Young europee, e sono già tre i Symposium che abbiamo organizzato per loro: a Lille in Francia nel 2013, a Tallinn in Estonia nel 2014 e a Cipro lo scorso ottobre. I risultati li stiamo raccogliendo : so per certo che il numero delle giovani che stanno facendo ingresso nella Fidapa BPW Italy, sta crescendo in maniera esponenziale. Ho già preso contatti con la nostra Presidente nazionale Pia Petrucci perché, attraverso le Rappresentanti distrettuali, si possa procedere a un censimento per creare una rete tra tante forze giovani e motivate. Proprio domenica scorsa, a Civitavecchia, ho avuto l’orgoglio di assistere all’ingresso di ben dieci nuove Socie Young! E piano, piano, sta prendendo forma l’idea di organizzare il prossimo Symposium delle Young, proprio in Italia …. un vero successo per le nostre giovani e per la nostra Federazione italiana!
Come Ambasciatrice del Coordinamento Europeo per il Congresso europeo di Zurigo 2016
La Coordinatrice Karin Raguin ha voluto affidarmi questo ulteriore incarico, consapevole dell’esperienza acquisita nell’organizzare il Congresso Europeo di Sorrento nel 2012, un modello da cui non si può più tornare indietro, come è stato definito. Ovviamente collaborerò con tutte le Ambasciatrici europee e, per l’Italia, con la nostra Vice Presidente Nazionale Caterina Mazzella cui di recente è stato affidato tale compito per l’Italia. Molte di voi hanno espresso il desiderio di stare tutte nello stesso albergo e, proprio in questi giorni, sono riuscita a stabilire un contatto con l’Hotel IBIS di Zurigo, fino a questo momento il più conveniente. Aggiornerò Caterina su tutto.
Come CHAIR della Commissione internazionale Arte e Cultura
Continua la trattazione del progetto di dialogo interculturale “Perle dall’Italia nel mondo”, svolto in collaborazione con la Task force internazionale gemellaggi, CHAIR Nellina Basile, progetto che ha visto insieme, in appositi incontri, i seguenti Paesi :
– Italia, Sezione di Bitonto con il Club di Barcellona di Spagna
– Italia, Sezione di Lamezia Terme con la BPW Polonia, Olanda, Spagna e Croazia.
– Italia, Sezione di Battipaglia, con la BPW Grecia, Club di Atene
– Coordinamento Europeo in collaborazione con il CERN e l’Università di Ginevra. Realizzazione dell’ evento: La Notte dei poeti, che ha visto premiata una poetessa, socia della Sezione di Viterbo, con una poesia dedicata all’atomo e alle molecole, in un’affascinante unione di scienza e arte.
Ci sono in programma altri eventi di dialogo interculturale che dovrebbero vedere coinvolte altre Sezioni della nostra Fidapa BW Italy, quali Corato e Bisceglie con la BPW Francia e Macomer con la BPW Tailandia.
Nancy Astone (n.astone@cambriavini.com)
BPW International Agricolture Standing Committee Chair
Sono molto contenta di essere stata eletta Presidente del Comitato Agricoltura della BPW International.
Lavoro da anni nel mondo dell’agricoltura e posso dire con certezza che le donne sono la spina dorsale del settore agricolo nelle aree rurali. Purtroppo in molte parti del mondo ancora oggi, il semplice fatto di nascere donna costituisce una situazione di svantaggio. La produttività femminile, il loro potenziale economico e l’abilità nell’investire nelle proprie attività economiche è ostacolato da discriminazioni profondamente radicate che colpiscono l’accesso alle risorse come la terra, la tecnologia e la formazione. Ridurre il divario di genere e assicurare eguale accesso per le donne alle risorse è indispensabile per accelerare lo sviluppo rurale e agricolo e diminuire la povertà.
Partendo dal presupposto che l’imprenditoria agricola femminile sia uno strumento importante nella lotta alla povertà e alle disparità di genere e che un miglioramento delle condizioni materiali delle donne abbia un impatto positivo sulle loro famiglie, il mio impegno come Agriculture Committee è quello di creare un modello di start-up di Cooperativa Agricola per le donne rurali nei paesi in fase di sviluppo.
La start-up “Cooperativa Agricola” punta alla diffusione del modello cooperativo nel settore agricolo, allo sviluppo dei prodotti orticoli, grazie alla produzione e commercializzazione degli stessi. Essa si propone di raddoppiare la produttività e il reddito; un modello da seguire per facilitare e stimolare l’imprenditoria agricola delle donne.
È pertanto necessario promuovere gender equality e empowerment delle donne in agricoltura per vincere, in un modo sostenibile, la lotta contro la fame e la povertà estrema.
Luisa Monini (luisamonini@gmail.com)
BPW International Health Standing Committee Chair
Dall’inizio del mio secondo mandato come responsabile internazionale della Commissione Salute della BPW Internatinal, seguendo il motto della Presidente internazionale Yasmin Darwich “Making a Difference Through Leadership and Action”, ho deciso di promuovere la salute psico-fisica delle donne perché ritengo che importanti obiettivi come l’Empowerment, la Leadership e l’Eguaglianza non potranno mai essere raggiunti senza la Salute!
Ho dunque preparato il Piano d’Azione per il triennio 2014-2017 sviluppando gli aspetti più critici sulla salute individuati dalle Nazioni Unite e dalla OMS.
OBIETTIVO N.1) LA BPW International promuove la Pace nel mondo rispettando e supportando i diritti umani e la non discriminazione. La Pace porta con sé la Giustizia, l’Equità Sociale, il Diritto all’Educazione e al Lavoro. La Guerra è l’opposto! Stringiamo dunque i nodi di questa grande rete femminile che unisce esperienza e impegno.
OBIETTIVO N.2) Call for Action nella lotta alle Malattie non Comunicabili a quelle malattie cioè che non sono determinate né da virus né da batteri ma da scorretti stili di vita causa di sovrappeso, obesità e malattie cardiovascolari; queste ultime colpiscono di più le donne rispetto agli uomini causandone la morte in una percentuale pari al 41% rispetto al 33% degli uomini.
Alla 65ma World Health Assembly, i Governi e le Organizzazioni Non Governative, tra le quali la BPW International, hanno deciso di attivare misure preventive per ridurre la mortalità prematura determinata dalle malattie non comunicabili del 25% entro il 2025.
OBIETTIVO N.3) UGUAGLIANZA PER LE DONNE AFFETTE DA DISABILITA’
Assicurare i diritti delle donne con disabilità che subiscono una doppia discriminazione; per questo deve anche essere doppio lo sforzo della società civile nel tutelarne e promuoverne i diritti per la salute e per il loro ruolo nel mondo del lavoro e nella società.
OBIETTIVO N.4) LE DONNE AI BOARDS DELLE SOCIETA’ SCIENTIFICHE E SANITARIE. Più che mai è di vitale importanza per ogni donna sviluppare la propria carriera e avanzare all’interno dell’arena dei differenti settori, come quello sanitario, nel quale ancora oggi il famoso tetto di cristallo ne ostacola l’ avanzamento alle posizioni dirigenziali apicali. Non dobbiamo continuare a perseguire la parità dei diritti, bensì la parità dei doveri con gli uomini con i quali condividere il 50% della cura della famiglia!
OBIETTIVO N.5) I diritti delle donne sono diritti umani e i diritti umani sono i diritti delle donne. Le donne rappresentano la metà della popolazione mondiale e sono le madri dell’altra metà! Eppure ancora oggi tutte noi lottiamo per far sì che la nostra voce sia ascoltata, considerata, accettata quando si affrontano i gravi problemi etici, sociali, economici e politici che mai, come in questo periodo, affliggono la nostra società. Non possiamo rappresentare una reale forza di cambiamento se siamo messe a tacere e spesso emarginate non solo dalla violenza altrui ma dai nostri stessi corpi, vittime di dimenticanza, anche da parte di noi stesse. Questa è la ragione per la quale, come donne imprenditrici e artiste, come donne impegnate nella politica, nel campo medico e della ricerca, come insegnanti e mentori, come madri, nonne, figlie, sorelle, amanti; come vittime e combattenti, dobbiamo prestare particolare attenzione alla nostra salute.
Enrica Bellini Fornera (enrichettabelfor@gmail.com)
BPW International Legislation Standing Committee Chair
Child Marriage – Matrimoni precoci
Supporto per implementare le risoluzioni votate al Congresso di Jeju (Corea)
Traduzione in inglese e italiano del PPT preparato da BPW Africa e relativa diffusione a livello italiano e internazionale.
WBL – Women and Business and Law – World Bank
Contributo nella raccolta dati per il report WBL 2016 – Enrichetta Bellini e Giliola Langher componente del Comitato, riceveranno un riconoscimento da WBL
WOMEN ON BOARD – LE DONNE NEI CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE- PROSPETTIVA GLOBALE DA UN PUNTO DI VISTA LEGALE E STATISTIC0
Supporto all’implementazione della Risoluzione votata a Jeju con la preparazione di un PPT di 53 pagine dedicato alla Regione Europa. Il documento in inglese puo’ essere visitato sia nella pagina web BPW International che BPW Europe dove, a pochi mesi dalla sua pubblicazione, ha ricevuto ben 721 visite. Stiamo preparando la relativa traduzione sia in italiano che spagnolo e lavorando per la preparazione di un PPT per ogni singola Regione della BPW International.
TALENT MANAGEMENT. La sfida dell’invecchiamento della forza lavoro
Un tema delicato e alquanto inpopolare, ma la nostra ricerca prova che il mondo sta cambiando. L’invecchiamento della forza lavoro, il tasso di nativita’ ai minimi storici, l’aumento della speranza di vita e le Finanze Pubbliche in crisi porteranno, secondo gli esperti, a un nuovo modello di pensionamento. Il PPT di 33 pagine presentato nello scorso mese di giugno a Venezia in occasione del Congresso Distrettuale e’ a disposizione in inglese e italiano. La traduzione in spagnolo e’ in preparazione.
GENDER AT WORK
Malgrado i progressi, barriere legali che impediscono alle donne di avanzare económicamente si sono diffuse a livello planetario. Nel 2016 prepareremo un PPT con l’intento di dare alle Socie BPW uno strumento per la conoscenza (knowledge) e la presa di conoscenza (awareness).
Un particolare ringraziamento alle due colleghe e amiche italiane componenti del Comitato Legislazione Giliola Langher e Silvana Gallucci per il loro impegno e la collaborazione in particolare per la traduzione in italiano dei documenti citati.
Per ulteriori informazioni e richiedere i PPT potete inviare un messaggio di posta elettronica a Enrichetta Bellini – enrichettabelfor@gmail.com
Giuseppina Seidita (giseid@tin.it)
BPW International Projects Standing Committee Chair
Il compito della Commissione Permanente Progetti BPW è monitorare, coordinare e sostenere costantemente le attività progettuali nelle diverse regioni BPW ed i vari progetti che vengono proposti dai membri della BPW, supportandoli con le nostre conoscenze e competenze.
Sono pienamente consapevole che le donne con le loro grandi potenzialità, possono fare la differenza, specialmente in questo periodo di grave crisi economica e di valori a livello mondiale. E ‘importante promuovere l’empowerment delle donne e la loro inclusione sociale nel mondo del lavoro e della politica, per realizzare un positivo cambiamento.
In questo triennio, insieme ai membri della Commissione, stiamo supportando, in particolare, progetti per:
– creare una rete tra i vari club BPW per promuovere scambi economici e culturali tra le donne dei vari Paesi;
– creare una piattaforma attraverso la quale le donne possono scambiarsi idee, opinioni e informazioni sui vari ambiti economici e culturali;
– promuovere la presenza delle donne in politica, nei ruoli manageriali e nei Consigli di Amministrazione;
– istituire protocolli con le organizzazioni governative e non per promuovere buone prassi nelle scuole e nelle Università;
– combattere la violenza contro le donne;
– mettere in atto azioni di formazione per le donne e di promozione dell’istruzione nei Paesi in via di sviluppo;
– promuovere l’imprenditoria femminile a vari livelli.
Il collegamento in rete e collaborazione, insieme con le risorse umane sono gli elementi necessari in ogni processo di innovazione. Un significativo esempio in Europa di lavoro in rete e di promozione e valorizzazione del lavoro femminile è il progetto “Danube net”, che vede coinvolti tutti i club dei Paesi del Danubio: ogni anno si tiene un meeting per dare alle donne dei vari club l’opportunità di confrontarsi, dare loro momenti di formazione specifica e, nel contempo, promuovere l’imprenditoria femminile.
Ritengo significativo divulgare questo progetto negli altri Paesi e farlo diventare un’azione di sistema a livello mondiale.
Desidero anche portare all’ attenzione delle socie italiane un significativo progetto promosso dalla Nigeria per combattere la violenza contro le donne e, in particolare, i matrimoni precoci, pratica ampiamente diffusa non solo in Africa ma anche nei paesi sviluppati, vista la presenza di tante donne immigrate. Penso che anche in Italia il fenomeno sia da attenzionare e da monitorare. Il progetto ha come strategia d’intervento la formazione di un team di donne che a loro volta formeranno altre donne nei vari villaggi per eliminare i gravi stereotipi culturali che sono alla base della dannosa pratica.
Nello Sri Lanka si sta promuovendo un progetto per la creazione di pozzi per fornire l’acqua nei vari villaggi della zona orientale del Paese e un altro progetto, in itinere, per promuovere l’ istruzione dei bambini nei villaggi e la fornitura loro dei materiali necessari, quali quaderni, penne, ecc…. Penso che le sezioni italiane potrebbero dare un sostegno ai due progetti con qualche contributo o con la fornitura di materiale scolastico, anche usato.
In tutte le Regioni della BPW si stanno attuando progetti per la promozione dei WEP’s. In Nuova Zelanda è stato creato un “BPW Business Incubator Women”, un incubatore d’impresa al quale afferiscono imprenditrici di tutto il mondo.
In Italia si sono attuati tanti significativi progetti, tra i quali “Women in Business” promosso dalla sezione di Benevento e “B to B” promosso dalla sezione di Milano.
Nellina Basile (nellinabasile1@virgilio.it)
BPW International Twinning Task Force Chair
Scopo principale dei gemellaggi è mettere in contatto donne appartenenti a club diversi e che vivono in diverse nazioni allo scopo di incrementare e migliorare la conoscenza l’una dell’altra e scambiarsi idee, progetti, esperienze promuovendo opportunità di lavoro.
Nell’ottica di lavorare in rete e in sinergia con le altre commissioni e Task Force, come negli anni precedenti, continueremo a collaborare con la Commissione Internazionale Arte e Cultura per meglio implementare l’azione del dialogo culturale e interculturale e dare ai clubs di differenti nazioni l’opportunità di far conoscere anche i tesori artistici che, resi noti, potrebbero incrementare il turismo e aprire nuovi sbocchi di lavoro.
Per organizzare un gemellaggio è necessario seguire alcune fasi:
Prima fase – Trovare un club interessato a gemellarsi
Seconda fase – Trovare una tematica su cui i due club possano confrontarsi e lavorare insieme
Terza Fase – Fare richiesta ufficiale alla Presidente internazionale tramite la Chair della Task Force.
Quarta fase – I due club che hanno lavorato sulla tematica concordata, organizzeranno incontri ai quali inviteranno le istituzioni locali e non (il Sindaco, la Camera del Commercio, Presidenti o Consiglieri regionali, rappresentanti di industrie e così via…), ai quali potranno chiedere fondi appropriati per organizzare corsi di aggiornamento per giovani donne sulla tematica scelta per il gemellaggio così che queste ultime, una volta addestrate, possono trovare occasioni di lavoro.
Quinta fase – Scambio di visita ufficiale durante la quale le Presidenti dei due club gemellati riceveranno il Certificato di Gemellaggio firmato dalla Presidente Internazionale e dalla Chair della Task Force.
Cristina Gorajski Visconti (cri.visconti@libero.it)
BPW International Representative presso la FAO
Sono otto anni che la BPW è presente in maniera ininterrotta con una o due rappresentanti presso la FAO a Roma. Le riunioni sono mensili, ma la presenza è di qualche giorno in occasione delle Conferenze o nel periodo di Ottobre quando si riunisce il Comitato per la Sicurezza Alimentare e si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, da quasi 70 anni.
E’ stato possibile seguire con attenzione la Riforma intrapresa nel 2010 in questa come nelle altre Agenzie delle Nazioni Unite, e che ha determinato uno sforzo di decentralizzazione dei servizi e l’assistenza tecnica ai Governi, in materia di agricoltura e alimentazione, ma anche l’avvio di una fiorente stagione di Parternariati con le associazioni e i movimenti dei produttori agricoli e ultimamente con diverse categorie di rappresentanze del settore privato e della ricerca. Tutti, per sconfiggere la Fame e combattere la Povertà.
Di sicuro a Roma, le tre Agenzie del sistema NN.UU. (FAO, IFAD e WFP) hanno interpretato e sviluppato al meglio le disposizioni dell’Assemblea ONU per raggiungere gli Obiettivi del Millennio di cui il 1° riguardava la lotta alla Povertà. Alla fine del 2015, quando gli Obiettivi del Millennio sono sostituiti dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibili, il compito di implementazione è chiaramente ripartito tra i governi, le istituzioni sovranazionali, le associazioni, i centri di ricerca e anche la Società Civile tutta, che è oggi parte attiva dei tavoli, come Attori o ‘Stakeholders’ incaricati di far conoscere i programmi a livello locale, ma soprattutto raccogliere e mettere in evidenza le buone pratiche dei territori in materia di Nutrizione e Diritto al Cibo.
Nell’anno 2015 dopo la 2da Conferenza sulla Nutrizione – nov. 2014 – che ha concluso l’Anno dell’Agricoltura Familiare Mondiale, con tutto lo sforzo profuso per la riuscita dell’EXPO 2015 da parte dei governi e delle ONG Internazionali anche la partecipazione della BPW nell’ambito del sistema delle Nazioni Unite viene meglio percepito all’interno e all’esterno delle Federazioni. In qualità di coordinatrice del Gruppo ONG internazionali alla FAO la BPW si è anche distinta per creare occasioni di condivisione di programmi o progetti con altre associazioni non solo quelle femminili. Siamo convinte sostenitrici del percorso: partecipazione equilibrata tra i generi nell’uso di tecnologie e nella presa delle decisioni, perché ciò che è buono per le donne in generale si trasforma in un apporto utile per gli individui e la collettività. E d’ora in poi solo se si affrontano i problemi con spirito condiviso, sarà possibile combattere lo squilibrio e le disuguaglianze che bloccano lo sviluppo sostenibile.
Per l’Italia vorrei proporre di aderire all’Alleanza Italiana contro Fame e Malnutrizione, un Gruppo di recente costituzione simile ad altre alleanze in paesi europei e asiatici, di cui fanno parte il Banco Alimentare e Slowfood IT, oltre ad altre associazioni riunitisi per coordinare azioni molto innovative e importanti, ispirate alle proposte FAO.
Da non dimenticare inoltre l’importanza che avrà l’applicazione della Carta di Milano (sottoscritta durante EXPO da milioni di persone e anche dalla nostra Federazione) e quanto sarà deciso a Parigi tra qualche settimana per l’incontro mondiale sul Clima.
rif: www.fao.org – www.ahgingos.org
Eufemia Ippolito (ippolitoe@aliceposta.it)
BPW International Representative presso il Consiglio d’Europa
Nell’ambito del Presidents’ Meeting, tenutosi a Bruxelles il 9 maggio 2015, sono stata rieletta per il 2015/2017 a rappresentare la BPW International presso il Consiglio d’Europa nella Conferenza delle OING- un’organizzazione internazionale – con status partecipativo – il cui scopo è quello di promuovere la democrazia, i diritti umani, l’identità culturale europea e la ricerca di soluzioni ai problemi sociali in Europa. La Conferenza delle OING – formata da circa quattrocento organizzazioni internazionali è parte integrante del Consiglio d’Europa, e siede al tavolo dei negoziati con i Ministri. Le OING, in tutta Europa, si impegnano a far conoscere e rispettare le decisioni del Consiglio d’Europa.
I principali temi che vengono trattati sono:
– La salvaguardia dei diritti dell’uomo
– La lotta contro la tortura e i trattamenti inumani, degradanti e crudeli
– L’avvenire a lungo termine del sistema della Convenzione Europea dei diritti dell’uomo e della Corte Europea dei diritti dell’uomo
– La Carta Sociale Europea e il sistema di controllo: La Carta Sociale Europea è un Trattato del Consiglio d’Europa che enuncia i diritti dell’uomo relativamente alla vita quotidiana e garantisce il loro rispetto da parte degli Stati che l’hanno approvata – l’Italia l’ha ratificata il 5 luglio 1999. I diritti garantiti dalla Carta: l’alloggio, la salute, l’educazione, l’impiego, la protezione giuridica e sociale, la circolazione delle persone, la non-discriminazione.
– I Diritti dell’uomo e le Religioni
Tra le proposte di Raccomandazioni e le Risoluzioni adottate dal Consiglio d’Europa segnalo quelle che abbiamo proposto in rappresentanza di BPW International e che sono state prese in considerazione:
– Proposta di Raccomandazione: “L’uguaglianza di genere: valore, principio e diritto fondamentale universale da rispettare e promuovere in ogni ambito” – Il ruolo degli uomini per raggiungere l’uguaglianza di genere
– Risoluzione del Consiglio d’Europa n.1861 del 2012 – Convenzione per prevenire e combattere la violenza domestica contro le donne – monitoraggio
– La raccomandazione del Comitato dei Ministri per assicurare la partecipazione uguale ed effettiva alla cultura delle persone diversamente abili (CM/Rec (2013)
– La preparazione di un protocollo – integrazione alla Convenzione sui diritti dell’uomo e la biomedicina, relativo alla protezione dei diritti dell’uomo e della dignità delle persone con malattie mentali.
Abbiamo continui scambi di opinioni con gruppi di rappresentanti della società civile dei paesi in cui la salvaguardia dei Diritti Umani è insufficiente come l’Ucraina.
Nelle Sessioni della Conferenza delle OING a Strasburgo, si affrontano preliminarmente le questioni di libertà di associazione e di partecipazione civile al processo decisionale; si effettua il monitoraggio sull’ uguaglianza donna/uomo e sul rapporto famiglia/infanzia.
Poiché la BPW International e tutte le OING godono di status partecipativo, il Consiglio d’Europa sollecita a collaborare e a sviluppare i Temi che vengono proposti e discussi nella Conferenza delle OING al fine di dare un valido contributo alle politiche di genere e a tutte le materie attinenti sui Diritti Umani.
Nel mese di ottobre c.a. a livello europeo, si organizzano attività sulla:
Settimana Europea della Democrazia Locale, il cui tema è :
” Vivere insieme nelle società multiculturali: rispettarsi, dialogare, interagire”
Si organizzano, inoltre, attività contro ogni forma di povertà, attività, tra l’altro, contenute nella Carta di Milano firmata da BPW International e BPW Italy.