Sull’onda del successo riscosso dalla collana 99 luoghi segreti, diretta da Costantino D’Orazio ed illustrata con disegni da Daniele Ohnheiser, che ha finora prodotto tre guide dedicate alle meraviglie nascoste d’Italia, di Roma, di Firenze e della Toscana, è uscito il quarto volume, dedicato alla città di Milano: “Le chiavi per aprire 99 luoghi segreti di Milano”, Palombi Editore. 99 luoghi sorprendenti, 99 chiavi per aprirli, 99 modi per scoprire la grande e insospettabile bellezza della città più nascosta e sconosciuta d’Italia. Quest’opera, unica nel suo genere, per la prima volta analizza e svela i numerosi capolavori incastonati nel capoluogo lombardo. Il filo conduttore è quello che ha determinato il successo delle prime pubblicazioni: descrivere in modo avvincente luoghi d’arte straordinari poco conosciuti al grande pubblico e, soprattutto, rivelare il modo in cui è possibile visitarli. Palazzi privati, giardini segreti e, nel caso di Milano, grattacieli, industrie, fonderie e fornaci. Siti normalmente chiusi al pubblico, che aprono le loro porte a tutti i lettori appassionati d’arte e non solo. La guida, oltre a raccogliere luoghi simbolo della città, narra le vicende di personaggi chiave nella storia recente della città, come quella di Bernardino Branca, inventore del celebre Fernet Branca; quella di Ettore Conti, pioniere dell’energia idroelettrica, al quale si devono i restauri del celeberrimo Cenacolo leonardesco, e quella di Guido Ucelli di Nemi, illuminato industriale, fondatore del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia. Passando per i dipinti e gli affreschi conservati a Palazzo Clerici, Palazzo Litta, Palazzo Durini, Palazzo Visconti e Palazzo Caproni di Taliedo, la guida condurrà il lettore per mano alla scoperta di celebri giardini privati, come quelli della Casa degli Atellani, di Casa Valerio e Casa Bergamasco; refettori, come quello dell’Umanitaria, e biblioteche rinascimentali, come quella dell’Incoronata. Uno sguardo al passato, unito ad una puntuale ricognizione delle eccellenze del Novecento, che hanno fatto di Milano una delle capitali delle Avanguardie, dell’industria e del design, per finire con la città contemporanea, che trova il suo culmine nei grattacieli dell’Unicredit e della Regione Lombardia.
Sabato 18 Luglio 2015, nel terrazzo del nuovo Centro di Formazione della CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Ravenna, di recente restauro, alla presenza del Dott. Massimo Cavallone Commissario della CRI Comitato Provinciale di Ravenna e del maresciallo Giovanni Maiorana comandante della stazione dei Carabinieri di Ravenna, l’autrice di questo testo ha accompagnato il pubblico intervenuto attraverso una Milano dalla segreta bellezza, riservata, dove arte e cultura sono parte del nutrimento quotidiano. Milano vuole essere scoperta e allora si rivela per quella che è veramente: una città che sa donarsi e che sa sorprendere, ricca di storia e di musei, eleganti palazzi, chiostri segreti, giardini pensili, chiese emozionanti e molti luoghi nascosti.
Manuela Alessandra Filippi, nata a Bruxelles, cresciuta tra Torino e Roma, vive nel cuore di Milano a due passi dalla Madonnina. Storica dell’arte, manager culturale e imprenditrice, ha lavorato nei musei e nell’organizzazione delle mostre. Ha ideato e diretto il piano di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio storico e artistico di Poste Italiane S.p.A., dall’Unità d’Italia ai nostri giorni. Dal 2008 si dedica alla riscoperta e divulgazione dei tesori nascosti di Milano e della Lombardia; nel 2010 ha fondato Città nascosta Milano®(www.cittanascostamilano.it) e lanciato il progetto “La cultura si mangia!”®, rivoluzionando il modo di concepire e divulgare il patrimonio culturale. Suo chiodo fisso è quello di “trasformare i cittadini da consumatori distratti in custodi consapevoli delle loro città”. Ha precedentemente pubblicato; Buca delle lettere. Storia e immagini (De Luca Editori, 2004); PsycoMappe. Due viandanti persi tra arte e delitti milanesi (Edizioni ADAGIO, 2013).
Manuela Alessandra Filippi è stata presentata da Claudia Agrioli, Presidente Fidapa BPW Italy Sez. Ravenna, nell’ambito di “Meglio dirselo” edizione 2015 del Festival Donne verso il mare aperto, ideato e realizzato da Marina Magnani in collaborazione con FIDAPA BPW Italy sezione di Ravenna.
In allegato documento pdf: COMUNICATO STAMPA – 99 LUOGHI SEGRETI DI MILANO 2
Nell’immagine: l’autrice e l’editore della pubblicazione