VIAGGIO NELL’UNIVERSO FEMMINILE ATTRAVERSO LA SCRITTURA
Pordenone – Piazza della Motta, Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 17.00 presso la saletta ex Convento di S. Francesco,
Relatrice Dott.ssa Daniela Elisabetta Tius – grafologa
Nei giorni scorsi, nella saletta dell’ex convento di S. Francesco , l’associazione Fidapa sez. di Pordenone ha organizzato un incontro, aperto alla cittadinanza, dal titolo “Viaggio nell’universo femminile attraverso la scrittura “, tema di partenza per un’analisi a più ampio raggio del grafismo e dei suoi utilizzi . Dopo i saluti della presidente Maria Raffaella Zannoni, l’ospite intervenuta, Daniela Elisabetta Tius, grafologa, ha dato il via alla conferenza con l’analisi di due esempi di corsivo femminile di tutto rispetto, Grazia Deledda e Marilyn Monroe : sipari, ingialliti, questi fogli, aperti a svelare l’io profondo..
Nello spazio puro di una pagina la mano di chi scrive traccia segni, di cui solo in parte decide la forma, rotonda o angolata, inclinata o dritta, impressa con vigore o lieve come volo di farfalla, maschile o femminile, il che tra l’altro, non è detto che sia così nettamente distinguibile. Ciascuna grafia con una propria dichiarata dignità! Affascinante, senza obblighi di armonia o regolarità, libera di cambiare caratteristiche anche nel corso di una stessa giornata.
Uno specchio, quindi, per così dire del sé più profondo e mutevole che la grafologia decifra, attendibile al punto da costituire prezioso supporto in identikit criminali, o nella verifica di questioni private, quali la compatibilità di coppia .
Nata nella Francia dell’800, l’analisi grafologica scompone i singoli elementi costituenti l’atto scrittorio, soffermandosi sulle caratteristiche specifiche di ciascuno e dell’insieme, in rapporto ad età, sesso, periodo storico, zona geografica e ambiente : un’interpretazione allo specchio di ciò che si è nel proprio presente, groviglio complesso di passato e attualità .
Una disciplina,quindi, che attrae e convince, forse perchè appaia il rigore asciutto della scienza alla creatività proiettiva dell’inconscio.
Addetta Stampa Fidapa
Angela Mormile
