Trieste – Convegno : Endometriosi malattia silenziosa ? Con il Patrocinio del Distretto Nord Est

MERCOLEDÃŒ 7 ottobre 2015 ore 16.00, SALA TESSITORI – TRIESTE, PIAZZA OBERDAN  5,
CONVEGNO : ENDOMETRIOSI malattia silenziosa?
convegno trieste endometriosi.jpg ridottaL’evento patrocinato dalla FIDAPA – BPW Distretto Nord Est ha avuto luogo a Trieste il 7 ottobre presso la Sala Tessitori della regione Friuli Venezia Giulia.
L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra Commissione Pari opportunità della Regione Friuli Venezia Giulia e la Sezione AIDM – Associazione Italiana Donne Medico – di Trieste. La regione è stata la prima in Italia ad avere una legge per tutelare le donne affette da endometriosi e  ha stabilito anche l’istituzione di un Osservatorio regionale con il compito di svolgere attività di monitoraggio dei casi di endometriosi  al fine soprattutto di promuovere azioni di prevenzione dirette alla diagnosi precoce, favorendo  percorsi di cura e monitorando la situazione sul territorio con l’attuazione di apposito registro. I contatti sono stati stabiliti dalle presidenti Annamaria Poggioli ( anche socia Fidapa della sezione di Pordenone ) e Gabriella Vaglieri ( Presidente distretto Nord Est 2013-15 e presidente AIDM Trieste) ed il supporto della consigliera Anita Zanin ( socia Fidapa della sezione di Pordenone).
Dopo i saluti istituzionali portati dalla Presidente CPO Poggioli e dal Presidente del Consiglio regionale Iacop, hanno preso la parola per un breve saluto anche la Presidente Distrettuale FIDAPA Distretto Nord Est Dora Paronuzzi ed il Presidente dell’Ordine dei medici di Trieste Claudio Pandullo
Gabriella Vaglieri ( FIDAPA e AIDM ), medico di medicina generale, ha presentato l’evento con un excursus storico, politico e sociale. La malattia è stata giudicata grave per la compromissione della salute della donna giovane e dall’Unione Europea da molti anni sono stasti adottati specifici provvedimenti a cui gli stati membri dovrebbero attenersi per attuare delle politiche sanitarie adeguate anche per sopperire al costo sociale elevato. Oneri sociali che comprendono anche oneri previdenziali e mancata produttività data la fascia giovane di età delle lavoratrici. Non si è giunti ancora a considerare l’endometriosi una malattia grave cronica invalidante che garantirebbe alle donne affette l’inquadramento nei parametri previsti per l’invalidità civile.
Rita Ceccherini (AIDM), ginecologa ed oncologa, ha dimostrato come l ‘endometriosi sia più frequente di quanto sembri, ha un decorso subdolo e silenzioso che però compromette la vita delle donne in età fertile in modo anche drammatico: importante la consapevolezza della malattia ed affrontare i giusti percorsi diagnostico terapeutici al primo manifestarsi di sintomi che possono essere sottovalutati o confusi provocando ritardi diagnostici di molti anni. Sono necessari percorsi di formazione del personale sanitario ed una maggior consapevolezza nella popolazione.
Paola Sbisà (FIDAPA e AIDM), esperta in Scienza dell’Alimentazione, ha correlato inquinanti ambientali e sostanze di uso alimentare ( additivi, conservanti) con lo sviluppo di endometriosi ed altre malattie con meccanismi che comprendono interferenti endocrini o tossicità diretta delle sostanze assunte. Purtroppo sostanze di uso comune fino a pochi anni fa si sono dimostrate pericolose soprattutto per le donne in gravidanza ed i bambini, oppure addirittura per le cellule germinali dei giovani adulti di ambo i sessi compromettendo la fertilità. E’ stato dimostrasto il ruolo di determinate sostanze nello slatentizzarsi di malattie che compromettono la funzione autoimmunitaria come l’endometriosi , causando la persistenza e la progressione delle stesse.
Gabriella Zito (AIDM), ginecologa e ricercatrice in campo di infertilità, ha evidenziato come l’endometriosi può essere una causa di infertilità e di come la preservazione della fertilità va attuata dal momento della diagnosi che deve essere il più precoce possibile. I danni che la malattia in progressione fa all’apparato genitale ed anche ad altri organi e apparati vanno se possibile prevenuti o, grazie alle tecniche attuali, si interviene in ambiente specialistico con interventi il più possibile conservativi. Anche in questo caso è necessaria una buona formazione di base ed anche la possibilità di usufruire di tecnologie adeguate.
Sonia Manente ( associazione Endometriosi Friuli Venezia Giulia) ha sottolineato l’importanza di una associazione territoriale che, dopo molti anni, finalmente è riuscita a rapportarsi con le Istituzioni arrivando alla prima Legge Regionale per la Tutela delle Donne Affette da Endometriosi in Italia. Comunque le criticità continuano e l’associazione si sta impegnando ad allargare le partnership e a creare nuove ipotesi di lavoro di formazione.
Renata della Ricca ( Referente coordinamento Donne USR- CISL Friuli Venezia Giulia) ha portato una testimonianza diretta di ricadute negative in ambiente lavorativo sulle dipendenti donne. Purtroppo vige ancora il pregiudizio sulla scarsa affidabilità della donna per paura di assenze prolungate dovute a malattia o gravidanza, i giorni di malattia vengono spesso fatti pesare e le donne subiscono vere e proprie azioni di mobbing con minaccia di licenziamento. Attraverso una storia vera di una giovane donna affetta da endometriosi la relatrice ha dimostrato come alla fine il posto di lavoro non solo è stato mantenuto, ma anche è stata finalmente portata a termine una gravidanza ( con periodo di astensione obbligatoria completo).  Supportare la donna con ogni mezzo dentro un percorso di dolore e di malattia significa fornirle gli strumenti per affrontare con consapevolezza le difficoltà nella prospettiva di un possibile o, meglio ancora, di un reale recupero della propria salute e della propria dignità.
Endometriosi
ore 16.00 Apertura convegno:
Saluti:
Annamaria Poggioli – Presidente della Commissione regionale pari opportunità tra uomo e donna del Friuli Venezia Giulia
Franco Iacop – Presidente Consiglio regionale
Dora Paronuzzi, Presidente distrettuale NORD EST  FIDAPA BPWITALY.
ore 16.15 Introduce e modera Gabriella Vaglieri, Presidente AIDM Trieste
Intervengono:
Rita Ceccherini, Esperta oncologa e ginecologa(AIDM) : Dimensione del problema
Paola Sbisà, Esperta scienze dell’alimentazione: “Rapporto endometriosi ed inquinamento (AIDM) – Inquinamento, alimentazione e salute della donna”
Gabriella Zito, Esperta rapporto endometriosi ed infertilità (IRCCS Burlo Garofalo): “Endometriosi malattia della donna giovane e fertilità”
Sonia Manente: Presidente Associazione Endometriosi Friuli Venezia Giulia: “L’importanza delle Associazione a tutela della donna affetta da endometriosi ”
Renata Della Ricca, Referente Coordinamento Donne USR CISL Friuli Venezia Giulia: “Gli effetti dell’ endometriosi nell’ambiente lavorativo”
Conclusioni:
Maria Sandra Telesca, Assessore regionale salute, integrazione socio-sanitaria, politiche sociali e famiglia

 

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