Il 25 settembre 2015, i 193 paesi delle Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile e i relativi 17 Obiettivi (Sustainable Development Goals) di Traguardi e 240 Indicatori, da raggiungere entro il 2030.
Questo evento storico ha espresso un chiaro giudizio sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale , ed ha affermato una nuova visione integrata delle diverse dimensioni dello sviluppo. (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile)
Il 18 maggio 2019, su iniziativa della past presidente distrettuale Dora Paronuzzi, si è svolta a Pordenone la tavola rotonda dal titolo “DIRITTO ALL’AMBIENTE E AL PAESAGGIO” a cui hanno partecipato circa 200 studenti del liceo scientifico “Michelangelo Grigoletti” e dell’ITST Tecnologico Costruzioni Ambiente e Territorio “Sandro Pertini” di Pordenone.
Evento distrettuale sul tema internazionale, incontro a più voci nell’ambito delle attività annuali di Fidapa sul tema internazionale: “Empowering Women to Realize the Sustainable and Development Goals (SDGs)” Obiettivi di Sviluppo Sostenibile”, al quale è intervenuta la past presidente nazionale Pia Petrucci. Hanno collaborato le sezioni FIDAPA BPW Italy di Belluno, Pordenone, Trieste e Udine con AIDIA di Trieste. Questo incontro è stato inserito nel Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019 promosso da ASVIS e ha avuto il patrocinio del Comune di Pordenone e dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali del Friuli Venezia Giulia.
Nella tavola rotonda si sono affrontati alcuni dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030:
Goal 5 – Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze
Goal 11 – Rendere ovunque nel mondo, gli insediamenti umani, sicuri, inclusivi, sostenibili
Goal 15 – Proteggere l’ecosistema terrestre, arrestare il dissesto idrogeologico, conservare le foreste, bloccare la desertificazione, tutelare il bene comune.
Il nostro impegno comune deve essere quello di salvaguardare il futuro del pianeta, garantire la tutela del diritto al cibo anche per le generazioni future, e contribuire a costruire una società più equa e resiliente.