Che cos’è? Una parola sospesa, una parola trattenuta, una parola non detta, una rivelata, una tagliente, o una “ammorbidente”.
È la parola.
Quella che definisce, confonde, amplifica, equivoca, incornicia una situazione.
E nella situazione, quando la parola è accompagnata da uno sguardo, ne puoi comprendere la veridicità.
La puoi intuire, sentire.
Questioni di attimi.
Poi sfugge.
Ne rimane il ricordo, come si fosse tramutato in eco.
Però nulla cambierà, di quello che si è vissuto, l’autenticità.
Claudia Vazzoler
Del potere delle parole e delle emozioni tratta il piccolo libro “Emozioni e stati d’animo”, Sensoinverso Edizioni, scritto da Piera Isgrò, Claudia Vazzoler e Renata Pasini, illustrato dal giovane Pierluigi Zavatto e presentato dall’Associazione FIDAPA di San Donà di Piave in data 17/01/2018.
Rabbia, allegria, frustrazione, paura, serenità, risentimento, speranza, gioia, orgoglio, umiltà, vergogna, stupore, disgusto, disprezzo, tristezza, invidia, senso di colpa, nostalgia sono emozioni che ognuno di noi prova reagendo in modo del tutto personale agli eventi. È nota l’importanza di comunicare le proprie emozioni, sia verbalmente sia attraverso la gestualità del corpo. In queste favole lo si fa tramite la scrittura.
Le tre autrici, tre amiche insegnanti e scrittrici, le hanno composte durante le vacanze natalizie 2016/2017: Claudia era in Trentino, Renata a Roma, Piera in Veneto.
Hanno cominciato a comunicare tramite mail dalle quali hanno preso vita brevi testi che parlano di emozioni. I due personaggi, Luca e Alice, sono due bambini che, vivendo esperienze quotidiane, esprimono i loro stati d’animo in modo semplice e immediato, andando dritti al cuore del lettore.
Gli stati d’animo inoltre si trasformano in personaggi o si esprimono attraverso la voce narrante che racconta le situazioni, utilizzando uno stile vivace e un semplice registro lessicale.
Le favole si prestano a diversi livelli di lettura, pensate per i bambini, ma anche per gli adulti che li accompagnano nella loro crescita.
Le illustrazioni infine regalano una rappresentazione figurativa fresca, attenta e supportano gli eventi narrati, completandoli.
“Si veste d’inchiostro l’emozione
naviga su velieri di carta
per poi tuffarsi nell’anima”
Piera Isgrò
