telegiornale telenuovo 2 febbraio 2013
San Bonifacio: Il 2 Febbraio alle 10, si terrà in sala Barbarani a San Bonifacio, il primo match politico tra donne candidate alle prossime elezioni. A questo importante appuntamento intitolato “La democrazia condizionata: Una nuova incisiva politica di equità e pari opportunità” saranno presenti e graditissime ospiti della Fidapa di San Bonifacio, la Sen. Anna Cinzia Bonfrisco del PDL, On. Giovanna Negro per la Lega Nord, Dr.ssa Alessia Rotta per il PD e la Dr.ssa Maria Cristina Sandrin della lista Donne per l’Italia, a contendersi l’attenzione sui rispettivi programmi politici che stanno portando in campagna elettorale.
Moderatrice della tavola rotonda sarà la dr.ssa Alessandra Vaccari, stimata e conosciuta giornalista de L’Arena. L’avvocato Sabrina Felicioni, presidente Fidapa, presentando questo dibattito ha sottolineato che “Le donne sono sotto rappresentate nei processi decisionali, sia nei parlamenti e governi nazionali sia nei consigli di direzione di grandi imprese, eppure rappresentano tuttavia la metà della forza lavoro. La democrazia è condizionata perché incompiuta, con metà del mondo senza reali pari diritti.” “In tale quadro appare necessario proporre una nuova politica ed iniziative mirate al miglioramento della situazione, – ha ribadito la presidente Fidapa – per favorire l’aumento del numero di donne a tutti i livelli del mondo del lavoro, soprattutto senza escludere i ruoli alti e prestigiosi, nonché promuovere una maggiore partecipazione delle donne alla vita politica del nostro paese”. “Le pari opportunità devono uscire dalla nicchia di genere e diventare un impegno trasversale a cominciare dalla politica estera, – ha annunciato l’avv. Felicioni – per cui auspico un ministro donna che sappia dare dimostrazione di buon senso ed autorità alla Hillary Clinton.” “La conquista della parità passa anche attraverso l’indipendenza economica delle donne. Si deve fare molto di più per raggiungere l’obiettivo di un tasso di occupazione del 75% – ha detto l’avv. Felicioni, richiamando gli impegni europei – e va estesa alle donne con i tassi di occupazione più bassi, ed occorre migliorare la qualità dei posti di lavoro e delle politiche di conciliazione della vita privata e di quella professionale.” La presidente Fidapa ha concluso affermando “Purtroppo ancora oggi persiste di un divario retributivo tra uomini e donne, anche per lo stesso lavoro o per un lavoro di pari valore. Non è giusto e nemmeno meritevole, ci sono parecchie donne preparate e capaci tanto quanto gli uomini e non si capisce perché debbano essere pagate meno. La Fidapa, con questo convegno, vuole iniziare oggi un confronto con le candidate, sperando che dopo le elezioni gli impegni delle elette diventino una nuova, ed innovativa, politica per le donne italiane.”
Il convegno è pubblico, aperto a tutte le persone che vorranno ascoltare e comprendere le varie posizioni, si spera nella partecipazione di tanti cittadini perché la politica riguarda tutti e spesso direttamente, anche quelli che credono di poterne fare a meno, l’esperienza di governo tecnico ci ha dimostrato che anche le scelte “non politiche” si pagano.