All’Hotel Tritone, a Venezia – Mestre, sabato 8 febbraio si sono tenuti due incontri distrettuali nell’ambito della programmazione delle Commissioni Arte e Cultura e Rapporti con la BPW, e un seminario sullo svolgimento del Tema internazionale, aperto a tutte le socie, ma rivolto principalmente alle past presidenti di sezione
Ore 14.00 Incontro con le Referenti di Sezione della Commissione nazionale Arte e Cultura – Distretto Nord Est
La giornata è proseguita con l’incontro della Responsabile distrettuale della Commissione Arte e Cultura, Ida Castagna Bressan, con le Responsabili di Sezione della Commissione. Erano presenti : Donatella Fontana (Bolzano), Laura Gamberini(Forlì), Elvira Riviezzo (Cesena), Nadia Bovo e Massimiliana Bettiol (Padova), Nadia Zago(Pordenone in rappresentanza di Carla Paoloni), Marina Martelli(Rovereto), Giovanna Crosato (Treviso), Marta Reale (Trieste Storica), Paola Lovisatti Comini e Monica Zamparutti (Udine), Marie Luise Schwinbacher (Verona Centro).
Pur se assenti hanno dato la loro disponibilità come Corrispondenti della Commissione Arte e Cultura: Gemma Nicolao (Belluno), Deanna Lenzi (Bologna), Valeria Borrasio (Ferrara), Marisa Bolzonella (Padova), Anna De Lutiis (Ravenna), Eleonora Mazzon (San Bonifacio), Maria Rosa Pavan (San Donà di Piave), Annapia Zamolo (Tolmezzo), Luciana Grillo Laino (Trento).
In programma la decisione di costituire un catalogo on line, in cui siano rappresentate tutte le socie artiste, nel cui novero comprendere anche coloro che non hanno partecipato a mostre. Le presenti hanno discusso animatamente, e molti interventi erano condivisibili in ogni caso anche se contraddittori: una proposta considerava le artiste in due gruppi: le dilettanti e le professioniste. E’ giusto dare a tutte la possibilità di essere inserite nel catalogo e di partecipare alla collettiva anche se i percorsi delle carriere artistiche divergono significativamente? A maggioranza le presenti si sono espresse affermando che tutte, proprio perché socie hanno diritto a pari opportunità. Siamo tutte d’accordo. Successivamente si è passate a analizzare la scheda che le artiste dovranno compilare entro il 10 marzo. Rifletterà il curriculum artistico della socia e dovrà essere corredata dalla foto dell’artista e dalla foto di uno o due quadri, in formato JPG. Il testo dovrà essere in New Time Roman 12.
Ha dato la disponibilità ad una collettiva a livello distrettuale la Sezione di Padova, la cui Presidente di Sezione, Loredana Vido, si è riservata di discutere più approfonditamente le fasi organizzative.
Alcune sezioni hanno segnalato le loro iniziative scelte tra quelle proposte nelle linee guida della responsabile distrettuale.
La Sezione di Udine segnala che Venerdì 31 gennaio hanno preso il via, presso l’Hotel Astoria, gli incontri del gruppo di lettura , attività organizzata e condotta da Monica Zamparutti nell’ambito delle proposte di lavoro suggerite dalla Commissione Cultura del Distretto Nord Est. Nonostante il tempo proibitivo a questo primo appuntamento hanno partecipato 7 socie che, traendo spunto dalla lettura di ” The help ” ,hanno trascorso un piacevolissimo” aperitif time” spaziando tra gli argomenti più disparati , tra un sorriso ed una riflessione accorata, il tutto imparando piacevolmente a conoscersi meglio. “Parlando dei nostri interessi e delle nostre passioni, così , in un modo a cui forse di propria iniziativa non avremmo pensato, si ha in fondo la preziosa opportunità di conoscerci tra di noi realmente, senza filtri , filtri che evidentemente le circostanze frappongono” (Chicca Coccitto, Presidente della Sezione di UD).
La sezione di Ferrara, accogliendo la proposta della Componente distrettuale della Commissione nazionale Arte e Cultura, contenuta nella circolare che riporta il programma, al punto 6, là dove si invita ad approfondire “Storia e Storie al Femminile”, ragiona sulla attivazione di una ricerca, da divulgare alla città, in momenti successivi, intorno ad una figura di donna che ha contribuito a promuovere e a diffondere a Ferrara il pensiero femminile. Altri filoni di indagine, così come indicati dalle linee di programma distrettuali, potrebbero essere indirizzati verso figure di donne che, attorno agli anni ’70, hanno contribuito alla nascita del movimento femminista. In quegli anni, durante le lotte per l’affermazione dei diritti e dell’uguaglianza delle donne a Ferrara, si costituì un importante nucleo femminista, oggi riconosciuto in ambito nazionale (Biblioteca Centro documentazione donna).
La Sezione di Legnago – Basso Veronese, accogliendo la proposta della Commissione A&C che invita a difendere e far conoscere il pensiero femminile, ma anche a salvaguardare il patrimonio librario vorrebbe fosse possibile riaprire la biblioteca, chiusa per mancanza di fondi, sistemata nel palazzo ottocentesco chiamato Villa Fioroni, edificio risalente al 1887, che custodisce una raccolta privata della famiglia Fioroni, oggi sede dell’omonima Fondazione culturale (costituita grazie all’impegno e alla dedizione della fondatrice – Maria Fioroni – La biblioteca Fioroni è stata inaugurata l’11 ottobre 1964. Essa può vantare un patrimonio librario di oltre 40.000 volumi.
La Sezione di Val di Non : Percorso a piedi sul sentiero di San Romedio, il modo più suggestivo per raggiungere il Santuario di San Romedio, per favorire la cultura del camminare riscoprendo il proprio territorio, la propria storia, la propria cultura.attraverso l’itinerario nella roccia realizzato sul tracciato di un antico canale irriguo ottocentesco che parte dal Museo Retico di Sanzeno. Le socie della Sezione Val di Non intendono far conoscere tutte le attività femminili che si sviluppano lungo questo itinerario culturale e devozionale.
L’incontro si conclude con l’impegno di ritrovarci a fine marzo, quando inizieremo a costruire il catalogo delle artiste
(Ida Bressan, Comm. A&C Distretto Nord Est, componente Gruppo Sito WEB del Distretto N.E.)