La Sezione FIDAPA VERONA CENTRO chiude il biennio 2016/2017 con un evento festoso che intende celebrare un momento significativo della Storia d’Italia: il Risorgimento.
Venerdì 19 maggio alle ore 21.00 nel Salone d’Onore del Circolo Unificato di Castelvecchio a Verona è stata organizzata una serata di danza in collaborazione con l’Associazione Culturale “Società di Danza” impegnata dal 1991 nello studio e nella diffusione della danza ottocentesca. I Gran Balli erano nell’ 800, in tutta Europa, il momento centrale della vita sociale cittadina. Il luogo privilegiato per l’incontro, la conoscenza, la condivisione dei valori culturali e sociali posti a fondamento del tessuto sociale . Con i Gran Balli Risorgimentali la Società di Danza intende celebrare i valori di giustizia, libertà e progresso che sono a fondamento della nostra comunità nazionale. Valori che hanno nel Risorgimento la loro radice più profonda. I maestri di danza del tempo costruirono, proprio per valorizzare la danza come luogo di incontro, un sistema di tecnica di danza e di repertorio “europeo”. Il patriottismo e l’epopea dell’Unità nazionale svolsero una funzione importante d’incontro di idee politiche e sentimenti paritari e i nuclei più illuminati dell’aristocrazia e della nuova borghesia ebbero occasioni comuni di stare insieme, condividendo i pericoli di una visione rivoluzionaria, ma anche momenti di svago comuni, che tuttavia portarono alla formalizzazione di nuovi comportamenti, più liberi dove l’intreccio delle classi sociali avveniva con meno etichetta che nel passato. Il ballo divenne il luogo dell’incontro, il luogo nel quale si riconoscono i pari classe; ma è anche il momento in cui i soggetti di diverse classi sociali si incontrano e si mescolano. Al Ballo, e solo lì, i giovani possono avvicinarsi l’uno all’altro, il Ballo è il centro della vita sociale. L’Ottocento fu il secolo dei grandi balli sociali della mazurka e della polka, ma il valzer portò una vera e propria rivoluzione, nelle abitudini, nei costumi, dimostrò quanto i costumi fossero cambiati, si esaltava la coppia nella sua bellezza e bravura. Nella realizzazione di Quadriglie, Contraddanze, Valzer, e danze di coppia figurate, si materializza il gioco delle relazioni sociali e delle regole su cui si fondava la vita pubblica della società ottocentesca.
Nel contempo prende vita una forma artistica in cui grazia e precisione del movimento si fondono col gusto dell’incontro e del corteggiamento cavalleresco. La cultura europea prende forma nei diversi generi di danza, dalla quadriglia francese, alle contraddanze anglosassoni, al valzer austriaco, alle danze di coppia dell’Europa centrale.Il Gran Ballo è realizzato da circa 80 danzatori della Società di Danza, diretta dal dott. Fabio Mòllica.
Fondata nel 1991, la Società di Danza è cresciuta in molte città italiane ed è adesso presente, oltre che a Verona, in 44 città italiane. Svolge un complesso lavoro culturale, focalizzato sullo studio e la divulgazione della danza storica. Pubblica una propria collana libraria: organizza corsi di formazione per insegnanti, convegni e seminari di studio teorico pratico: collabora con Istituzioni pubbliche e private, Musei e Università per la realizzazione di progetti inerenti la storia della danza e la danza storica, dal 1998 collabora con l’Accademia Militare di Modena.
Per informazioni sui corsi di Danza Ottocentesca a Verona: tel. 339.8316008 info@societadidanza.it