Il ruolo della donna nell’economia è ormai diventato un tema di grande interesse per economisti e policy maker a tutti i livelli, perché è considerato una delle leve per dare spessore allo sviluppo economico ed è pienamente riconosciuto a livello internazionale dalle più importanti istituzioni socio-economiche.
La parità di genere è stato un cambiamento che ha profondamente inciso sulla storia economica del nostro Paese: a partire dal secondo dopoguerra si è passati da un capitalismo industriale a forte connotazione maschile, in una società dove era netta la divisione di genere dei compiti all’interno della famiglia tra uomo e donna, all’ingresso graduale del genere femminile nel sistema economico.
Una gradualità crescente, che dai primi impieghi delle donne, di più bassa qualifica, è arrivata oggi all’ingresso a pieno titolo del genere femminile come parte attiva e determinante nel tessuto imprenditoriale italiano.
Nel 2014 la presenza di imprese femminili in Italia era di 1,3 milioni, che rappresentavano il 21,6% del totale delle imprese, come a dire che un’impresa su 5 è rosa1.
Il sistema imprenditoriale nazionale, tra il 2010 e il 2014, nonostante una fase di congiuntura economica, è riuscito lievemente a crescere dello 0,2% grazie soprattutto alla nascita di numerose imprese femminili che è riuscita a controbilanciare la flessione delle imprese maschili1.
Altro dato rilevante riguarda la capacità occupazionale generata dalle imprese femminili.
Sempre nel 2014, l’impatto occupazionale generato era di 3 milioni di occupati, circa il 13,4% dell’occupazione nazionale complessiva1.
Si tratta di un valore di assoluto rilievo se si pensa alla situazione critica in cui si trova il mercato del lavoro.
A fronte di ciò, quindi, Il valore e le potenzialità delle donne d’impresa devono diventare un punto di riferimento per lo sviluppo economico del nostro Paese.
5. CHI SIAMO
FIDAPA BPW Italy (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) è un’associazione composta, in Italia da 11.300 Socie ed appartiene alla Federazione Internazionale IFBPW (International Federation of Business and Professional Women).
E’ articolata in 300 Sezioni distribuite su tutto il territorio nazionale, raggruppate in 7 Distretti.
Ai sensi dell’art 3 del proprio Statuto, FIDAPA BPW Italy è un movimento di opinione indipendente; non ha scopi di lucro, persegue i suoi obiettivi senza distinzione di etnia, lingua e religione.
La Federazione ha lo scopo di promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, autonomamente o in collaborazione con altri Enti, Associazioni ed altri soggetti.
La missione di FIDAPA consiste nel:
a. valorizzare le competenze e la preparazione delle socie indirizzandole verso attività sociali e culturali che favoriscono il miglioramento della vita, anche lavorativa, delle donne;
b. incoraggiare le donne a un continuo impegno nonché ad una consapevole partecipazione alla vita sociale, amministrativa e politica, adoperandosi per rimuovere gli ostacoli ancora esistenti;
c. essere portavoce delle donne che operano nel campo delle Arti, delle Professioni e degli Affari, presso le Organizzazioni e le Istituzioni nazionali, europee ed internazionali;
d. adoperarsi per rimuovere ogni forma di discriminazione a sfavore delle donne, sia nell’ambito della famiglia che in quello del lavoro, nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di pari opportunità;
e. favorire rapporti amichevoli, reciproca comprensione e proficua collaborazione fra le persone di tutto il mondo. Le Sezioni, seguendo le direttive nazionali e internazionali si impegnano a condividere questi propositi e a diffonderli in coerenza con il principio istitutivo della FIDAPA, quale movimento di opinione.
PROGETTO
1. COSA E’ IL “CREATIVITY CAMP”?
L’obiettivo principale dell’iniziativa è quello di sostenere ed incentivare lo sviluppo continuo dell’imprenditorialità femminile, attraverso una competizione che vada a premiare le storie e le idee di successo in modo che possano essere da esempio per altre aspiranti imprenditrici.
Gli obiettivi specifici riguardano il rafforzamento e l’ampliamento della FIDAPA in termini di presenza di donne imprenditrici.
In particolare:
• Si vogliono attrarre nuove socie imprenditrici ed aspiranti tali.
• Si vogliono stimolare le socie imprenditrici esistenti nel valorizzare il proprio business grazie alla forza del networking e delle connessioni della FIDAPA.
Il “Creativity Camp” è un’attività che rientra nel programma del presente biennio della FIDAPA.
A fine 2015 è stata infatti costituita la “task force Entrepreneurship” con l’obiettivo generale di promuovere la capacità imprenditoriale delle socie al fine di creare le condizioni di benessere e sviluppo economico necessarie per i territori, di facilitare lo scambio e le conoscenze tra le imprenditrici esistenti e le nuove, di coinvolgere stakeholder nazionali interessati e capaci di accelerare tali processi, di raccogliere la giusta finanza necessaria.
2. PARTECIPANTI
Alla competizione possono accedere due categorie di partecipanti:
• Le idee imprenditoriali
• Le imprese esistenti.
Nella prima categoria possono partecipare tutte le donne, socie FIDAPA e non, che abbiano in mente un’idea di business originale ed innovativo da sviluppare.
Nella seconda categoria possono partecipare tutte le imprese guidate da socie o il cui board di comando sia composto per la maggioranza da donne.
Ogni domanda presentata deve rispettare i seguenti requisiti:
• originalità dell’idea e/o del modello di business;
• potenzialità di mercato dell’idea o del modello di business e sue ricadute sul territorio;
• sostenibilità e realizzabilità tecnica dell’idea o del modello di business;
Tali requisiti rispecchiano l’idea alla base della competizione ossia quello di sviluppare un tessuto imprenditoriale femminile innovativo.
Per la partecipazione è necessario compilare il modulo presente nel sito www.fidapa.org
3. COME FUNZIONA
La competizione si articola in due fasi:
• Fase 1 – distrettuale (sono presenti 7 distretti).
• Fase 2- nazionale.
La competizione viene lanciata sul sito della Fidapa, www.fidapa.org .
Possono presentare i loro progetti tutte le donne con le caratteristiche di cui al punto 2.
Il bando distrettuale sarà aperto dal 1 ottobre 2016 al 28 febbraio 2017.
Ogni Distretto, sotto il coordinamento della referente della Task Force Entrepreneurship, è tenuto a darne ampia visibilità e diffusione capillare nel territorio di competenza, nei modi e tempi che riterrà più idonei.
FASE 1 Nella prima fase ogni distretto organizza attività di diffusione ed animazione legate a valorizzare la competizione ed i suoi obiettivi, risponde ai dubbi/quesiti delle partecipanti e organizza un “pitching event2” quale evento di chiusura della fase distrettuale -tra il 1 ed il 15 marzo 2017-, in cui invita le partecipanti,
residenti nel distretto, ad effettuare un pitch (presentazione dell’idea) della durata di 5 minuti per raccontare la propria idea/soluzione.
A valutare queste presentazioni sarà una giuria, costituita per l’occasione da attori importanti nel territorio, che dovrà individuare due vincitrici per ogni categoria.
Le due finaliste di ogni distretto avranno diritto a partecipare alla fase nazionale.
Nella fase nazionale le finaliste parteciperanno ai “Creativity Camp”.
FASE 2 si svolgerà dal 15 marzo al 30 aprile 2017. Il Creativity Camp rappresenta un momento di accompagnamento che permette da una parte alle aspiranti imprenditrici di acquisire una mentalità e un insieme di strumenti efficaci per concretizzare la loro idea, dall’altra alle donne imprenditrici di acquisire delle capacità per poter sviluppare nuove strategie e connessioni per la crescita del loro business.
Il “Creativity Camp” ha la durata di tre giorni (due notti):
• Nel primo giorno è previsto l’arrivo delle partecipanti nella location prescelta ed alcune attività per rompere il ghiaccio e per conoscersi.
• Nel secondo giorno ci saranno una serie di incontri con esperti su varie tematiche importanti per il business. In questa fase è necessario che ci sia la partecipazione proattiva ed il coinvolgimento delle finaliste.
• Al terzo giorno, ci sarà un “pitching event” in cui si confronteranno le finaliste dei vari distretti. Ogni finalista dovrà effettuare un pitch (presentazione) della durata di 5 minuti di fronte ad una giuria.
Al termine dei pitch, la giuria delibererà le vincitrici nazionali per le due categorie.
4. PREMI
I premi che vengono riconosciuti sono di due tipi:
• Alle vincitrici distrettuali viene riconosciuto come premio la partecipazione al “Creativity Camp” nazionale. Le altre partecipanti potranno ricevere, a discrezione del distretto di appartenenza, un accompagnamento per la definizione e verifica della propria idea da parte di socie imprenditrici/libere professioniste della FIdapa.
• Alle vincitrici nazionali sarà riconosciuto un percorso di accompagnamento personalizzato di 80 ore erogato da socie esperte FIDAPA. L’obiettivo è quello di aiutare la creazione del business delle potenziali imprenditrici da una parte e la crescita del business delle imprenditrici esistenti dall’altra.
• Altri premi.
Responsabile TASK FORCE ENTREPRENEURSHIP: Anna Amati
a.amati@meta-group.com
Referente Distrettuale della TASK FORCE ENTREPRENEURSHIP
Distretto Nord-Est: Esterina Idra
eidra@tiscali.it
Allegati