Il giorno 18 aprile 2018, alle ore 19.45 presso l’Hotel Ambassador di Udine si è tenuta la conferenza
“Quattro studentesse in Scienze e tecnologie alimentari diventano inventrici: il caso dell’uovo sodo vegetale”
La professoressa Monica Anese, docente di scienze e tecnologie alimentari dell’Università di Udine, ha presentato il lavoro delle studentesse Francesca Zuccolo, Greta Titton, Arianna Roi e Aurora Gobessi,
Da alcuni anni, presso l’ateneo friulano, nell’ambito dell’insegnamento di Principi di formulazione del 1° anno del corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie alimentari, gli studenti vengono invitati a ideare, progettare e infine realizzare in laboratorio un’ innovazione di prodotto alimentare. Queste fasi, incluso l’evento finale di incontro con esponenti del mondo produttivo, rientrano in un progetto teso a sperimentare nuove modalità di erogazione della didattica, il cui scopo è favorire il trasferimento delle conoscenze teoriche sul piano applicato e ottenere un riscontro diretto dal mondo produttivo, mettendo in gioco non solo competenze professionali, ma anche abilità personali, quali le capacità comunicative e di lavorare in gruppo. Le studentesse hanno sviluppato la loro idea in questo contesto, e il prodotto da loro immaginato ha mostrato connotati di originalità tali da suggerire l’esplorazione di vie per la brevettazione.
In seguito sono state proprio le studentesse ad illustrare le caratteristiche dell’”uovo vegano”, che ha l’aspetto e le caratteristiche organolettiche di un uovo sodo di gallina, ma è interamente prodotto con ingredienti di origine vegetale, per lo più proteici, in particolare farine di diversi legumi, oli vegetali, un gelificante e un sale speciale. È un prodotto refrigerato, pronto al consumo, da mangiare in insalata o in abbinamento a diverse salse.
Le inventrici hanno spiegato che il settore di interesse è l’industria alimentare, in particolare le aziende che producono già prodotti destinati a consumatori vegani o alimenti funzionali. L’uovo è dunque vendibile in negozi di alimenti biologici, vegetariani e vegani, ma anche in qualsiasi supermercato, vista la sempre crescente richiesta di prodotti di questo tipo da parte dei consumatori.
Nella messa a punto del prodotto, indubbiamente, le difficoltà non sono state poche, soprattutto di carattere tecnologico e nella scelta degli ingredienti. Si sono eseguite, infatti, numerosissime prove per riuscire a ottenere la formulazione ottimale in termini di consistenza e gusto del prodotto finito, ma alla fine la soddisfazione è stata tanta!