STORIA SEZIONE TRIESTE STORICA

La sezione Trieste detta Storica, si ricostituì nel 1959 dopo I’interruzione bellica, con la presidenza di Laura Eulambio che in poche ricordano. Nel 1960 subentrava ad interim la scrittrice Nera Gnoli Fuzzi, poi eletta per due mandati consecutivi, all’epoca non era ancora entrato in vigore il regolamento che prevedeva un solo mandato, che inaugurò le attività artistico-letterarie della Sezione. Ricordiamo le riunioni letterarie che si tenevano al caffè Tomaseo, dirette da Lina Galli scrittrice e poetessa tra le più importanti a Trieste, dove si presentavano giovani scrittrici e poetesse. Ancora ricordiamo le mostre collettive delle socie pittrici, come Nora Carella e Wally Kailer collettive che si sono ripetute nel tempo con le pittrici Edda Romanzin Starz , Valdea Ravalico, Marta Potenzieri Reale e che si tengono ancora oggi con le attuali socie. Poi ancora per due mandati consecutivi Piccarda Gefter-Wondrich che nel 1970 registrò con atto notarile la costituzione della Sezione, e Giusy Bradaschia ed ancora Carla Guidoni, scrittrice e gallerista presidente dal 1987 al 1990 che partecipò alla costituzione della Consulta Femminile. Poi ancora altre presidenti fino a Gabriella Vaglieri, al suo primo mandato nel 2006, durante la sua presidenza fu indetto un incontro alla Sala Baroncini Assicurazioni Generali sui mestieri della Trieste di una volta con la signora Rigotti e con la compagnia teatrale Ugo Amodeo. Successivamente responsabile nazionale per la Commissione Carta dei diritti della bambina, ed ancora presidente del distretto nord-est nel 2013-2015, rieletta presidente per il biennio 2017-2019. E Fabia Zacchi vice presidente nel 2009 e vincitrice per la sezione del premio “Perle Fidapa” e poi presidente dal 2007 al 2009. Ricordiamo anche la presidenza di Marianna Accerboni, architettrice, scenografa e critica d’arte e d’architettura. Ricordiamo inoltre il premio “Donna dell’anno” assegnato nel 2007 a Maria Cristina Pedicchio, Presidente della Società CBM Scrl – Consorzio per il Centro di Biomedicina Molecolare, Gestore del Distretto Tecnologico di Biomedicina del Friuli Venezia Giulia, e nel 2009, in occasione del cinquantenario della sezione, alla stilista di haute couture, la triestina Raffaella Curiel, con inaugurazione della rassegna di moda, delle creazioni della Stilista, promossa dalla FIDAPA Trieste con il Comune di Trieste – Assessorato alla Cultura e Direzione Area Cultura. E giungendo ai giorni nostri ricordiamo la presidenza di Lucia Krasovec-Lucas, architettrice, definita dagli “stati generali delle donne”, una delle 100 donne che stanno cambiando l’Italia e la nostra attuale presidente Carolina Franza artista, pittrice di icone che si trovano in diverse chiese di Trieste ed in luoghi pubblici e privati nei cinque continenti.